a cura del Dott. Alessandro Cappelletti

Resto al Sud:

un’opportunità per chi vuole avviare una nuova attività o per chi l’ha appena avviata

Finanziato con ben 1 miliardo e 250 milioni di euro, “Resto al Sud” è l’incentivo di Invitalia che sostiene la nascita o lo sviluppo delle neonate attività imprenditoriali o libero-professionali nel Mezzogiorno o nelle aree del Centro Italia che fanno parte del cratere sismico. È possibile richiedere fino a euro 50.000 in caso di impresa individuale e fino a euro 50.000 a persona in caso di società, fino a un massimo di euro 200.000. “Resto al Sud” è particolarmente conveniente in quanto viene concesso per il 65% tramite finanziamento a tasso zero da restituire in otto anni e per il 35% tramite contributo a fondo perduto e può essere richiesto sia da chi voglia aprire una nuova azienda sia da chi l’abbia aperta successivamente al 21 giugno 2017 e voglia finanziarla. I requisiti per partecipare sono: avere un’età inferiore ai 46 anni, non avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato, avere la residenza o impegnarsi a spostarla in un comune del Mezzogiorno (o del cratere sismico) e non avere avuto altre agevolazioni per l’autoimprenditorialità nell’ultimo triennio. L’incentivo può essere richiesto anche per attività libero-professionali, mentre sono escluse quelle agricole e il commercio. I progetti imprenditoriali andranno in seguito conclusi entro 24 mesi dal provvedimento di concessione.

È inoltre previsto un ulteriore contributo a fondo perduto a favore delle imprese vincitrici pari a euro 15.000 in caso di attività individuali e di euro 10.000 per ogni socio in caso di società (fino a un massimo di euro 40.000) a patto che abbiano completato il programma di spesa ammesso dalle agevolazioni e che siano in regola con il pagamento delle rate relative al finanziamento bancario e con gli adempimenti regolati dalla normativa.

È perciò evidente come “Resto al Sud” possa rappresentare un’utile opportunità per tutti coloro che vogliono realizzare un’idea imprenditoriale o che hanno di recente avviato un’azienda produttiva e necessitano di liquidità, in quanto questo incentivo permette loro di finanziarsi in maniera molto più conveniente rispetto alle attuali condizioni di mercato.